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novembre 2021 - Di cosa parleremo dopo il virus?
Del futuro, sperabilmente. Ecco lo scopo dei Post-Coronial
Studies che, diversamente dai Post-Colonial Studies, non si
accontentano di compatire il mondo ma cercano di trasformarlo.
Poche righe per presentare il nuovo libro "Post-coronial
studies" (sottotitolo: Seicento sfumature di virus)
del filosofo Maurizio Ferraris che verrà presentato
Sabato 13 Novembre, alle ore 11, presso la
Biblioteca della Vaccheria Nardi a Colli
Aniene. Non servono due anni con un virus per ricordarci che
abbiamo l’abitudine di morire o che senza tecnica siamo animali
particolarmente svantaggiati. Ma ci vuole un virus, o ci vogliono
le decisioni che ha comportato la lotta contro la pandemia,
per accelerare trasformazioni che, altrimenti, avrebbero chiesto
vent’anni. Comprendere le trasformazioni e progettarne di
nuove, possibili e giuste, è il compito dei Post-Coronial
Studies che decostruiscono il vittimismo dei Post-Colonial
Studies: non dobbiamo salvare il pianeta ma noi stessi e il
nostro habitat; non siamo schiavi della tecnica ma di altri
esseri umani, prendiamocela con loro; la tecnica senza umani
non va da nessuna parte, i padroni siamo noi; non abbiamo
paura del progresso. Non compatiamoci, non odiamo, ma comprendiamo
e trasformiamo.
Maurizio
Ferraris (1956) è uno dei più originali
filosofi del nostro tempo. Ha scritto piú di sessanta
libri, molti dei quali tradotti in varie lingue. Professore
ordinario di filosofia teoretica, è presidente del
Laboratorio di Ontologia. Editorialista di «la Repubblica»,
della «Neue Zürcher Zeitung» e di «Libération»,
dirige Scienza Nuova, l'istituto di studi avanzati che unisce
l'Università e il Politecnico di Torino. Per Einaudi
ha curato e introdotto L'altra estetica (2001) e Bentornata
realtà (2012, con M. De Caro); ha pubblicato inoltreIl
tunnel delle multe (2008), Emergenza (2016), con John R. Searle,
Il denaro e i suoi inganni (2018) e Post-Coronial Studies
(2021).
L’evento
rientra nel ciclo di incontri 'Il racconto della natura' -
La fragilità dell’ecosistema, la responsabilità
dell’uomo per il proprio futuro e le opportunità offerte
dalle nuove tecnologie sono i temi al centro dell’approfondimento
Il Racconto della Natura che Biblioteche di Roma propone su
tutto il territorio della Capitale, grazie alla rete del sistema
che ospita le tante iniziative in calendario in 10 biblioteche:
Biblioteca Franco Basaglia, Biblioteca Cornelia, Biblioteca
Flaminia, Biblioteca Fabrizio Giovenale, Biblioteca Guglielmo
Marconi, Biblioteca Laurentina, Biblioteca Villa Leopardi,
Biblioteca Vaccheria Nardi, Biblioteca Rugantino, Casa delle
Letterature.