26
novembre 2021 - Ciclicamente si ripropone il problema
sicurezza a Colli Aniene, dove la microcriminalità
trova ampie occasioni per raccogliere il frutto di scassi
e rapine. Ormai non si è padroni neppure di mangiare
una pizza che ti puoi ritrovare davanti ad armi spianate ed
essere minacciati di morte come è accaduto pochi giorni
fa in un esercizio commerciale di via Campilli. Ma l’arroganza
della delinquenza non si ferma a questo episodio e i cittadini
hanno la sensazione che i malviventi agiscano indisturbati
senza alcun timore di essere colti con le mani nel sacco.
Ormai da quanto si apprende dalle trasmissioni televisive,
sembra che non esista più il diritto di proprietà
e che venga garantito dalla legge soprattutto chi delinque,
chi si appropria della roba altrui, chi occupa appartamenti
di altre persone. Sono sensazioni suffragate spesso dai fatti
e quindi difficilmente smentibili. A volte il danno che lasciano
questi criminali è superiore al ricavato del bottino.
Le forze dell’ordine fanno quello che possono con i mezzi
e le risorse che hanno a disposizione. Ma è il momento
di fare qualcosa! Si avvicina il periodo delle feste natalizie
e sappiamo per esperienza che in prossimità di questo
evento si moltiplicano le rapine e gli scassi di appartamenti
e box auto. Un maggiore controllo del territorio è
quantomeno auspicabile e lo chiedono gran parte dei residenti
di questo quartiere.
Segue il messaggio ricevuto in redazione da una nostra lettrice:
“Spett.le
Redazione,
con la presente per comunicarvi e sollecitare un maggior controllo
e PRESENZA COSTANTE di un organismo di sicurezza per poter
vigilare sulla nostra!!!.
Nella notte tra il 22 e 23 c.m. verso le 03:30/04:00 è
avvenuto nel nostro complesso sito in Via Francesco Zanardi
22 un episodio preoccupante sono entrati 3 malviventi ( per
non dire altro!) indisturbati e nel tempo di un 'ora aprendo
il cancello tranquillamente con il telecomando hanno portato
via 4 quattro ruote e distrutto all'interno un auto, che avranno
sicuramente puntato nei giorni successivi.
Vogliamo e PRETENDIAMO più CONTROLLO da parte della
pubblica sicurezza! per salvaguardare non soltanto le cose
materiali che una persona onesta si suda ma anche per le persone
che vi abitano.
Un altro cosa importante l'asilo nido di Via Francesco Gullo
non apre più perché è da settembre che
non vedo nessun operaio, vogliamo lasciare anche questa struttura
al degrado e casa per topi e barboni?
Grazie per l'attenzione e porgo i miei cordiali saluti. Marcella
D.”