17
maggio 2022 - Dopo gli eccezionali risultati delle
ultime due edizioni della kermesse “I luoghi del cuore del
FAI”, che hanno visto il Casale della Cervelletta primeggiare
nella regione Lazio e nella città di Roma, è
stata avvertita come una profonda delusione l’esclusione del
finanziamento del progetto presentato al FAI dal Comune di
Roma. Rimandiamo alla lettera del Coordinamento Uniti per
la Cervelletta l’esposizione delle motivazioni per le quali
non si intende partecipare ad una nuova gara ad handicap .
Una scelta di protesta per un bando che a nostro parere è
stato scritto o gestito male e per il quale non si fornisce
alcuna possibilità di vittoria a chi è stato
scelto da migliaia di votanti. Il FAI, essendo un ente privato,
può gestire come crede più opportuno i propri
fondi, al tempo stesso le associazioni e i cittadini sono
altrettanto liberi di boicottare una gara alla quale non credono
più. Il Coordinamento Uniti per la Cervelletta continuerà
a spendere le sue risorse di tempo e di impegno lungo il percorso
istituzionale, che nel passato qualche buon risultato ha già
fornito. Non saranno quei pochi euro messi a disposizione
del FAI per il bando “I luoghi del cuore” a cambiare il destino
di questo complesso storico e culturale di Roma Est.
Ecco
la lettera spedita al FAI:
“Gentile
Presidente Marco Magnifico,
Il Coordinamento Uniti Per la Cervelletta ha partecipato dal
2003 ai censimenti del FAI “I luoghi del cuore”. Negli ultimi
due censimenti abbiamo conseguito ottimi risultati raccogliendo
14.065 voti nel 2018 (27° posto della graduatoria generale);
nel 2020 abbiamo sommato 21.612 voti (11° posto della
graduatoria generale) e grazie alla collaborazione di docenti
universitari, speravamo che il progetto presentato avesse
un ritorno per recuperare una parte del casale. Così
non è stato. Non possiamo nascondere la profonda delusione
e le forti perplessità per i rilievi critici che sono
stati mossi dalla commissione esaminatrice del FAI alla proposta
presentata attraverso il Comune di Roma in qualità
di proprietario dell’immobile. Tra i rilievi riportiamo
: - “non sussistono concrete e circostanziate garanzie su
un futuro impegno economico dell’Ente proprietario per realizzare
gli indifferibili lavori di restauro e risanamento conservativo”
- “La parziale fruibilità del luogo ottenibile attraverso
l’intervento richiesto, benché di valore simbolico,
apparirebbe comunque limitata e non particolarmente significativa
oltre che provvisoria e di incerta fattibilità.”
Di tali rilievi, irricevibili a giudizio del Coordinamento
Uniti per la Cervelletta, ne abbiamo preso atto.
Nonostante alcuni interventi del Comune di Roma (messa in
sicurezza della torre, avvio dei lavori di risanamento del
tetto), ad oggi quei rilievi della commissione esaminatrice,
permangono. La nostra decisione è di non partecipare
all’ XI censimento che rappresenterebbe un inutile impegno
delle nostre risorse umane ed economiche.
Non
aderiamo pertanto a questa edizione dei Luoghi del cuore e
sollecitiamo che la scheda relativa al casale della Cervelletta
sia esclusa dall'attuale competizione e non compaia sull’apposito
sito.
In
futuro, condizioni permettendo, speriamo di essere partecipi
all'iniziativa del FAI e recuperare la necessaria collaborazione.
Si ringrazia per l’attenzione e si inviano cordiali saluti.
per Uniti per la Cervelletta - il coordinatore Elio Romano”
Come
Associazione Vivere a Colli Aniene ci uniamo al Coordinamento
Uniti per la Cervelletta e invitiamo i cittadini a non partecipare
alla prossima votazione del FAI I luoghi del cuore.