Lettore:
“Il Comune di Roma e la madre stolta”
|
22
settembre 2022 - Abbiamo ricevuto il seguente messaggio
da un nostro lettore che volentieri pubblichiamo: «Cambiano
le amministrazioni nel Comune di Roma, ma non cambiano i comportamenti.
Nella palazzina 3 di Via A. Mammucari, 25 (case di edilizia
popolare) si allagano le cantine a causa dell'intasamento
di un tubo di scarico delle acque provenienti dalle cucine
degli appartamenti. Gli inquilini si rivolgono all'Ufficio
Tecnico della Circoscrizione con telefonate e e-mail. Nessuna
risposta. Si rivolgono anche ai vigili che assicurano un sollecito
alla Circoscrizione. Passano i giorni, ma nessuno interviene
e l'acqua continua ad invadere il locale delle cantine. Gli
inquilini si vedono costretti a rivolgersi ad una ditta privata
che provvede immediatamente a riparare il guasto. Costo: 350
euro. Ovviamente è perfettamente inutile chiedere il
rimborso al Comune, che aveva il dovere d'intervenire tempestivamente.
Così avveniva prima della giunta Raggi, così
durante l'amministrazione della giunta Raggi, così
avviene oggi. Quando
poi gli amministratori fanno qualcosa, asfaltano la via Tal
dei Tali, tagliano le erbacce in via Tal dei Tali, finiscono
i lavori in via Tal dei Tali, potano alberi, sono pronti a
comunicarlo ai cittadini, quasi a farsene un vanto, e i cittadini,
abituati per anni a stare nel degrado, sono grati al Comune,
come se avesse fatto loro un regalo. Così va il mondo.
Si pensi ad una madre stolta che fa la spesa, e fa notare
ai figli che ha fatto la spesa, che cucina e fa notare ai
figli che ha cucinato, e si pensi ai figli, poverini, che
abituati ad essere trascurati dalla madre, le sono grati quando
fa loro notare che ha fatto questo e ha fatto quell'altro.
Vale a dire fa notare che ha fatto il proprio dovere. Ovviamente
il rapporto tra la madre e i figli è diverso dal rapporto
tra gli amministratori e i cittadini, ma entrambi, madre e
Comune non possono vantarsi d'aver compiuto il proprio dovere.
Carmelo Dini »
|
|
|
IN
PRIMO PIANO
Università
Popolare Michele Testa
Un
concorso culturale gratuito riservato ai giovani dai 14 ai 30
anni
Leggi/scarica
il regolamento completo
Scadenza:
Prorogata al 30 Novembre 2022 - vedi
locandina
Book
Crossing ‘fai da te” presso la sala Mario Falconi in
Largo Nino Franchellucci, 69 (dietro la Coop). Ogni giorno dalle
16,00 alle 19,00 e durante le aperture straordinarie della sala
Falconi potrete prelevare il vostro libro gratuitamente e senza
alcuna tracciatura. Tanti libri tutti per te. |
I
nostri soci Sostenitori |
|
|
|
|
|
|
|
L'associazione
Vivere a Colli Aniene cerca persone volontarie che vogliano cimentarsi
nel giornalismo, nel sociale e nella cultura a titolo gratuito.
Per ulteriori informazioni rivolgersi a associazione@collianiene.org |
|