19
ottobre 2022 - A grande richiesta viene replicato
l’evento “Da
Piero a Pier Paolo, Fotogrammi d'arte” che ha già
ricevuto una grande partecipazione di pubblico nella prima
proiezione nella Sala Falconi. Questa volta, grazie anche
al sostegno del IV Municipio, la manifestazione si terrà
sabato 29 e domenica 30 ottobre a VILLA FARINACCI - VIALE
ROUSSEAU, 90 (all'interno del parco di Aguzzano - zona Casal
De Pazzi). A differenza dell’evento svolto a Colli Aniene,
sabato 29 ottobre, si potrà assistere alla proiezione
del film “Il Vangelo secondo Matteo” di Pier Paolo Pasolini
per gentile concessione di Compass Film.
L’evento ideato e realizzato dal regista Alessandro Perrella
è stato promosso dalle Associazioni: Il Foro, Ass.
Italiana Casa, Università Popolare Michele Testa, Ass.
La Chiocciolina ODV, I Scoordinati APS con il contributo di
Passioni Festival e il Patrocinio del Municipio IV del Comune
di Roma.
Ricordiamo
che la mostra prevede l’esposizione in via straordinaria delle
foto dei costumi originali del film di Pasolini “Il Vangelo
secondo Matteo”, che si rifanno agli abiti rappresentati da
Piero Della Francesca nel ciclo di affreschi “La Leggenda
della Vera Croce”.
Qual
è il legame che unisce un pittore del Rinascimento
ad un regista importante e controverso come Pier Paolo Pasolini
?
Pasolini, su suggerimento del critico d’arte Roberto Longhi,
trasse ispirazione dalla serie di affreschi rinascimentali
prodotti dal pittore aretino. Infatti nel 1439 Piero Della
Francesca si trovava a Firenze in qualità di assistente
del maestro Domenico Veneziano e poté vivere in prima
persona il Concilio di Firenze dove fu proclamata l’unione
della Chiesa Romana con quella d’Oriente. Nella città
toscana erano convenute migliaia di persone dall’Oriente nei
loro costumi ricchi e tradizionali. Alcuni anni dopo, quando
il committente Giovanni Bacci commissionò a Piero Della
Francesca gli affreschi della Vera Croce, il pittore vestì
i protagonisti delle raffigurazioni con gli abiti orientali
ancora impressi nella sua memoria. Gli stessi abiti che Pasolini
e il suo costumista Danilo Donati portarono nel film “Il Vangelo
secondo Matteo”.
Nel
“Vangelo secondo Matteo” Piero Della Francesca torna alla
ribalta nelle inquadrature con Caifa, il sinedrio e i sacerdoti.
Tale richiamo è suggerito dalla citazione di un efficace
particolare, che potremmo definire d’arredo, i copricapi geometrici,
identici a quelli indossati dagli uomini dell’affresco pierfrancescano
della “Leggenda della Vera Croce” di Arezzo, copricapi la
cui funzione sarebbe errato ridurre a puro ornamento, essendo
veicolo di trasmissione del senso di astrazione che le figure
di Piero Della Francesca effondono."
Questo
evento si svolge nei luoghi dove Pasolini visse i primi anni
della permanenza romana, tra i paesaggi e le persone delle
borgate e l’umidità delle marane. Il territorio del
tiburtino con questo evento unico ha reso omaggio a Pier Paolo
Pasolini e alla sua immensa grandezza.
"DA
PIERO A PIER PAOLO, FOTOGRAMMI D'ARTE" - Il Programma:
SABATO
29 OTTOBRE ORE 17:00 - Visita guidata della mostra
e a seguire dibattito e proiezione del film "Il Vangelo
secondo Matteo"
DOMENICA 30 OTTOBRE ORE 10:30 - Visita guidata
della mostra con Interprete LIS e a seguire dibattito e proiezione
del documentario sottotitolato "La leggenda della Vera
Croce"
L’INGRESSO È GRATUITO