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gennaio 2023 - Nel 2023 fare benzina costa 20 centesimi
al litro in più rispetto al 2022. La ragione va ricercata
in una, in particolare, delle voci di costo della benzina
alla pompa. Fino alla fine di dicembre valeva infatti la decisione
governativa di abbassare le imposte indirette, ovvero le accise.
Riduzione non confermata da questo governo e quindi è
risalito il prezzo del carburante negli impianti di distribuzione.
Calcolatrice alla mano, per chi possiede una macchina di media
cilindrata e fa un pieno di 30 litri, significa aggiungere
quasi 6 euro di spesa in più rispetto all'anno precedente.
A
partire dal 1° gennaio 2023 i pedaggi sulle arterie di
competenza di Autostrade per l'Italia aumenteranno del 2%,
a cui si aggiungerà un altro 1,34% dal 1° luglio.
L’annuncio è arrivato tramite una nota del MIT, in
cui il ministro Matteo Salvini spiega che si rischiava "un
aumento che sfiorava il 5%, che è stato scongiurato".
Il titolare del dicastero ha sottolineato inoltre come “gli
incrementi nelle tratte interessate risultino inferiori all’inflazione”.
Il rialzo non riguarda però tutta la nostra rete autostradale.
Non si registreranno, infatti, ritocchi verso l’alto sulle
Autostrade A24/A25 Roma-L'Aquila Teramo e Diramazione Torano
Pescara. Anzi, qui non è escluso possa esserci addirittura
un ritocco, ma verso il basso.
Ma
i costi dei trasporti per le famiglie non accennano a fermarsi.
Nella capitale sono previsti gli aumenti dei biglietti Atac.
A luglio 2023 il costo del Bit – il biglietto integrato a
tempo, dura 100 minuti – dovrebbe salire da 1,50 a 2 euro,
salvo ripensamenti della Giunta Comunale.