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gennaio 2024 - “Scende dal tetto, passa nel camino,
prende la bici e lascia il regalo nel calzino”. È
con queste parole che l’associazione “I nostri figli al centro
della sQuola” annuncia l’evento Pedalata con la Befana di
Colli Aniene sostenuto da tante associazioni territoriali.
Il
6 gennaio 2024 torna a Colli Aniene la terza edizione di questo
evento che tenterà di sensibilizzare il tema della
mobilità dolce e alternativa. Il programma prevede:
Sabato 6 gennaio: ore 10:30 partenza in bici da Parco Tozzetti.
Ore 12:30/20 street food e giochi al Parco Tiburtino III.
Animazione: Befana che regala dolci, Truccabimbi, Teatro con
marionette, pony e giochi
Punti ristoro: truck food panzerotti e pizze fritte, arrosticini,
patate fritte e zucchero filato
Mercatino: prodotti di abbigliamento, accessori vintage, collezionismo,
libri usati
Ci
saranno sorprese per tutti i bambini e tanto divertimento.
Questo sarà il terzo anno consecutivo che vedrà
impegnata in prima linea l’associazione “I nostri figli al
centro della sQuola” promotori dell’evento ecologico. Un modo
alternativo per festeggiare l’Epifania. Siete tutti invitati,
in bici, monopattino, pattini e tutti i mezzi ecosostenibili.
“Pedala, pedala che viene la Befana!”
I
nostri figli al centro della sQuola è un’associazione
di genitori volontari, nata nel 2007 a Colli Aniene, con un
forte senso civico senza alcuna finalità di lucro.
Il loro obiettivo è tutelare, preservare e migliorare
la vita scolastica dei figli. Collaborano con gli organi scolastici,
le istituzioni e altre associazioni o comitati di quartiere.
La "Q" del nome, non è un errore ortografico,
ma sta ad indicare la Qualità che desiderano trovare
nelle scuole frequentate dai figli e che contribuiscono a
migliorare con l’impegno gratuito.
“La
scuola è un Bene Comune – comunica l’associazione dal
proprio sito - e noi la sogniamo bella, perché i nostri
figli hanno il diritto di trascorrere il loro tempo in una
scuola curata e di qualità. La sogniamo aperta, perché
luogo di integrazione e partecipazione. Per noi è cuore
e identità del quartiere e la sogniamo attiva e accessibile.”