20
febbraio 2024 - Presentato il nuovo look del Centro
di aggregazione giovanile gestito dalla Caritas.
L'edificio è stato rigenerato, presto verrà
riconsegnato ai gestori, dove è stata prevista l'attivazione
di nuovi servizi. Stanze nuove, campo sportivo, sale ricreative,
un mondo a grandezza adolescente, un punto dove tanti ragazzi
possono passare del tempo appena usciti da scuola. Verranno
attivati servizi già presenti in altri Municipi, per
esempio l'Officina delle opportunità (un centro di
formazione e orientamento al lavoro), Ferite invisibili (un
centro di ascolto con psicologi) e il centro residenziale
per 12 minori non accompagnati. Un progetto e un edificio
da sogno che si unisce alla rigenerazione urbana che è
in atto e vuole superare la paura di un territorio che si
è sentito sempre abbandonato.
Dopo
la bonifica dei locali il 27 febbraio l'Asl farà partire
i cantieri per realizzare il l’Ospedale di Comunità
di via del Frantoio. Un’area degradata del quartiere, dove
vivevano quattro cittadini stranieri in mezzo a cumuli di
rifiuti di ogni genere, sarà rigenerata a vantaggio
della comunità territoriale. Ricordiamo che un Ospedale
di Comunità è una struttura sanitaria di ricovero
della rete di assistenza territoriale e svolge una funzione
intermedia tra il domicilio e il ricovero ospedaliero. È
rivolta a pazienti che, a seguito di un episodio di acuzie
minore o per la riacutizzazione di patologie croniche, necessitano
di interventi sanitari a bassa intensità clinica potenzialmente
erogabili a domicilio, ma che necessitano di assistenza e
sorveglianza sanitaria infermieristica continuativa, anche
notturna, non erogabile a domicilio o in mancanza di idoneità
del domicilio stesso (strutturale o familiare).
Grazie al piano di investimenti “polo infanzia 0-6”,
su via del Frantoio, a Tiburtino III, una ex casa di un custode
diventerà una piccola biblioteca per bambini e bambine.
Si interverrà inoltre sul nido “L’Elefantino Elmer”,
con un investimento di un milione e mezzo di euro. Con i soldi,
invece, del Pnrr, la vicina scuola Fabio Filzi dove c’è
una sezione “ponte” e una dell’infanzia, verrà completamente
riqualificata, con lavori pari a 2 milioni e 630 mila euro.