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novembre 2024 - Un maxi rogo nel quartiere di La
Rustica sta inondando di fumi tossici gran parte dei quartieri
adiacenti. Una grossa nuvola nera sta coprendo il cielo di
Colli Aniene. Le fiamme sono scoppiate poco prima della mezzanotte
in un capannone occupato abusivamente. A bruciare anche rifiuti
speciali come plastica e vernici e altro. Forti boati sono
stati avvertiti anche dai residenti del nostro quartiere.
Sul posto diverse squadre dei vigili del fuoco, i carabinieri,
la polizia locale di Roma Capitale, ambulanze, la protezione
civile. Vista la situazione è stata già avvisata
l'Arpa chiamata a determinare la qualità dell'aria
dato il notevole fumo prodotto dalla combustione dei diversi
materiali.
Scrive
RomaToDay: «Il capannone doveva essere sgomberato
- Il complesso, stando alle intenzioni, sarebbe dovuto essere
destinato all'edilizia residenziale pubblica, ma il cantiere
iniziato nel 2016 si è interrotto due anni dopo, quando
sembrava ormai prossimo alla consegna. Le cause, a oggi, sono
ignote. Da allora lo stabile è stato occupato e, da
ormai due anni ed è tra gli edifici a rischio sgombero.
Oggi l'incendio che ha invaso Roma.»
È
chiaro che intorno a tutti questi roghi ci sia la responsabilità
di chi non vuole assumersi le proprie responsabilità
e non mette in primo piano la sicurezza dei cittadini. Tante
parole dal mondo politico e tante fotografie per farsi belli
davanti alla rimozione di una discarica ma Roma Est continua
a bruciare in maniera così prevedibile grazie all’incapacità
di chi non sa gestire e mettere fine a fenomeni come questo
che sono veri attentati alla salute dei cittadini.