Nei
primi giorni di maggio del 2024 ricorrono ottanta anni dalla
scomparsa di Caterina Martinelli, eroina di questo territorio.
Per quei pochi che ancora non conoscono la sua storia la riassumiamo
in poche parole: «Il 2 maggio 1944, al Tiburtino
III, Caterina Martinelli tornava a casa insieme ad altre donne
dopo un assalto a un forno. Il gruppo venne bloccato da un
drappello della PAI (Polizia Africa Italiana) che gli intimò
di riconsegnare il prezioso carico. Al loro rifiuto i militari
cominciarono a sparare colpendo a morte Caterina Martinelli.
La donna stramazzò a terra, cadendo sopra la figlioletta
lattante che aveva in braccio; la bambina sopravvisse, ma
con la spina dorsale lesionata. Qui vicino, a pochi passi,
in via del Frantoio c’è una lapide a lei dedicata in
memoria dell’accaduto.» Per ricordare l’episodio
stiamo preparando alcune iniziative che culmineranno con gli
eventi del 2 e 3 maggio in collaborazione con il IV Municipio.
Seguono gli omaggi che poeti e scrittori di tutta Italia hanno
voluto tributare a Caterina Martinelli - Madre coraggio.