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dicembre 2016 - Mentre il IV Municipio si appresta
a valutare le domande pervenute in conformità all’Avviso
pubblico per l’affidamento dell’area ortiva “Ortinsieme”,
situata nella riserva naturale della Valle dell’Aniene, Via
Vicovaro, un atto di vandalismo colpisce le aree già
affidate in custodia ai cittadini. A darne notizia ai cittadini
è l’assessore Alessandro Pirrone del IV Municipio attraverso
la sua pagina web riportando una segnalazione della Direzione
Tecnica municipale:
"Egregio Direttore,
nel corso del sopralluogo effettuato in data odierna presso
gli orti urbani di Valle dell'Aniene per la realizzazione
di orti dimostrativi, abbiamo preso atto che qualcuno presumibilmente
tra sabato e domenica deve aver scavalcato la recinzione e
portato via 84 piantine che erano state piantumate venerdì
9, alcune delle quali sono state trovate sparse per gli orti.
Non so se questo atto vandalico abbia o meno qualche attinenza
con la realizzazione da parte nostra (nota Pirrone: della
UOT, chiesta da Assessore dopo aver ricevuto la loro disponibilità)
degli orti dimostrativi (indispettendo qualcuno) oppure se
ignoti abbiano voluto semplicemente "fare spesa".
Resta il fatto che ci troviamo a subire per l'ennesima volta
una sorta di boicottaggio; situazioni irrispettose nei riguardi
di chi ci ha lavorato. Per il futuro la realizzazione di opere
di questo tipo saranno sicuramente motivo di maggiore condivisione
e di attenta valutazione. Prego i colleghi in indirizzo di
confermare quanto riscontrato in sede di sopralluogo."
L’Assessore Pirrone ha commentato: “Questo accade a chi
cerca di rendere un servizio alla comunità. Vorrei
proprio guardare negli occhi l'autore o gli autori di questo
‘coraggioso’ gesto !”
Difficile
stabilire se si tratta di un atto di vandalismo come tanti,
che non trovano alcuna ragione se non la voglia distruttiva
di chi lo commette, oppure se si tratta di un atto mirato
in un clima politico avvelenato e innescato dalla polemica
sul bando di affido dei nuovi orti. Comunque sia è
un atto da condannare senza se e senza ma.