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gennaio 2017 - Mentre le strade della Capitale sono
ridotte in condizioni pessime con il manto stradale danneggiato
che sollecita la meccanica delle automobile a livelli critici,
l’amministrazione capitolina annuncia lavori per il mese di
febbraio per alcuni tratti delle principali arterie. Accogliamo
la notizia ma dobbiamo puntualizzare che la città avrebbe
bisogno di interventi più consistenti e che comprendano
soprattutto tutto il territorio. Il manto stradale dei nostri
quartieri è in gran parte disastrato, eredità
di politiche che hanno ritenuto non prioritaria la manutenzione
delle strade e dei marciapiedi.
"Nel pacchetto di azioni programmate per migliorare le
condizioni della rete stradale e garantire maggiore sicurezza
ai cittadini - si legge in un comunicato diffuso dal
Campidoglio - particolarmente corpose sono quelle dedicate
al pronto intervento per la riparazione delle buche: solo
in due settimane, dal 15 al 31 dicembre 2016, ne sono già
state riparate 410 nelle strade di competenza del Dipartimento
Sviluppo Infrastrutture e Manutenzione Urbana (Simu). Le zone
coinvolte vanno dal centro alle periferie e comprendono, ad
esempio, via Casal di Marmo, piazza Verbano, Lungotevere Cadorna,
Lungotevere della Vittoria, o ancora via Cassia, via della
Storta, via Flaminia, via Battistini, via Trionfale, o la
centralissima piazza del Popolo.
Proseguono anche gli interventi di supporto avviati quest’estate
per la manutenzione della grande viabilità, di competenza
del Dipartimento Simu di Roma Capitale. Quelli dedicati alle
caditoie, che vanno dalla pulizia alla sostituzione dei tubi
di collegamento, o dei chiusini in ghisa, hanno coinvolto
aree quali Piazzale Clodio, piazzetta del Bel Respiro a Villa
Pamphili, Lungotevere degli Inventori, in zona Marconi, via
delle Terme di Caracalla o via dei Fori Imperiali.
Infine, per quel che riguarda la segnaletica verticale e orizzontale,
si è provveduto, alla sostituzione di divieti di sosta
e di cartellonistica varia, alla manutenzione di passaggi
pedonali, linee di arresto, frecce e canalizzazioni, in varie
aree tra cui via Casilina, piazza dell’Emporio, piazza Risorgimento,
piazza Venezia e via Appia.”