18
gennaio 2017 - La terra continua a far sentire la
sua forte voce e non è una cosa piacevole. Alle 14,33
di oggi è arrivata la quarta scossa della giornata
5,1 di magnitudine, profondità 13
km, con epicentro nella provincia di L’Aquila sempre nella
zona al confine tra Lazio, Marche e Abruzzo. Ancora una volta,
la scossa è stata percepita distintamente a Roma, soprattutto
nei piani alti degli edifici. Da questa mattina sono stati
registrati numerosi eventi sismici nella provincia dell’Aquila
tra Montereale, Pizzoli, Capitignano, Campotosto, Cagnano
Amiterno. I più forti, prima di quello delle 14,33
, sono stati di magnitudo maggiore di 5.0 nell’arco di un’ora
tra le 10.25 e le 11.25. Questi eventi – comunica l’INGV -
sono avvenuti nella zona a sud dell’area della sequenza iniziata
il 24 agosto 2016 in Italia centrale.
La sindaca Virginia Raggi ha convocato d’urgenza una riunione
del Centro Operativo Comunale (COC) alla Protezione Civile
capitolina (Porta Metronia). Disposte indagini d'urgenza per
la verifica delle condizioni degli edifici pubblici e delle
scuole. Le pattuglie della Polizia Locale di Roma Capitale
stanno effettuando verifiche sul territorio comunale.
Per ogni richiesta di chiarimenti, informazioni o di interventi
è possibile contattare la Sala Operativa H24 dell’Ufficio
Extradipartimentale Protezione Civile di Roma Capitale al
numero verde 800 854 854 o al numero 06 67109200.
“Per prima cosa intendiamo esprimere vicinanza alle popolazioni
– scrive dal suo profilo Facebook il sindaco di Roma
Virginia Raggi - che sono state nuovamente funestate da
questo sisma. Dobbiamo però rassicurare su quello che
stiamo facendo a Roma, abbiamo allertato tutte le pattuglie
della polizia locale che sono sul territorio per controllare
qualunque tipo di necessità qualunque tipo di danno
che al momento non è stato rilevato.
Abbiamo convocato immediatamente una riunione della Centrale
Operativa Comunale, una riunione d’emergenza nella quale parteciperanno
la Polizia Locale, la Protezione Civile, Ama, Atac, Acea.
Al momento quello che possiamo dire è che d’intesa
con la prefettura che ha sentito la centrale operativa dei
vigili del fuoco non ci sono motivi di allarme in città.
Per questa ragione non abbiamo emesso alcuna ordinanza
di chiusura delle scuole, abbiamo tuttavia
ritenuto opportuno in via precauzionale, chiudere la metropolitana
e aprire i varchi ztl per favorire comunque la circolazione
dei mezzi.
Saranno avviate nelle prossime ore le verifiche speditive
sugli edifici scolastici e sugli edifici pubblici per verificare
che comunque l’impatto di questo sisma che ha colpito il centro
Italia non abbia determinato danni a carico delle nostre strutture.
Vi informeremo sugli aggiornamenti.”