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gennaio 2017 - Infuria la polemica per la scuola
La Primula di via Palenco, chiusa dopo le scosse del 30 ottobre
scorso che ha provocato la caduta di parti d’intonaco. Dopo
i primi sopralluoghi il plesso scolastico è stato chiuso
e i bambini sono stati “momentaneamente” trasferiti nei locali
della chiesa di via delle cave di Pietralata. Nel frattempo
sono stati eseguiti lavori di spicconatura sui cornicioni
per mettere in sicurezza le parti danneggiate ma la scuola
non è stata resa disponibile. Per questo venerdì
scorso i genitori dei 60 bambini che frequentano La primula
hanno protestato davanti la sede del Municipio contro la mancata
apertura della scuola.
Da quel momento è partito il solito balletto sulle
responsabilità. La dirigente scolastica l’avrebbe chiusa
perché il Simu la riterrebbe inagibile e dal momento
che l'ufficio tecnico ha finito i lavori, mancherebbe solo
il collaudo, Il Municipio dovrebbe comunicare l’agibilità
dell’edificio scolastico. Ma la presidente del IV Municipio
Roberta Della Casa ha ribattuto: “No, il Simu non la ritiene
inagibile e c'era il nulla osta alla apertura subito dopo
il sisma. C'era una prescrizione che riguardava i cornicioni,
bastavano le transenne ma abbiamo fatto la spicconatura...a
spese del municipio anche se non ci competeva.”
Il Presidente della Commissione Trasparenza Nicolò
Corrado ha chiuso la riunione di venerdì scorso chiedendo
al Vice Presidente del IV Municipio di dimostrare volontà
politica e capacità amministrativa e di riaprire la
scuola di Via Palenco già nella prossima settimana,
ridando a genitori, bambini e operatori educativi, lo spazio
scolastico che hanno per l'ennesima volta rivendicato.
Come
commentare tutta la vicenda che ha del grottesco? Per prima
cosa auspichiamo una rapida soluzione del problema già
a partire dai primi giorni di questa settimana. Poi vogliamo
sottolineare come ben due scuole del IV Municipio abbiano
subito danni dal sisma (una a San Basilio già riaperta)
e come lo stesso trattamento di chiusura "temporanea"
non sia stato riservato ad altri edifici scolastici del territorio
che presentano un aspetto non rassicurante per le evidenti
crepe sui muri (soprattutto esterni). Dove sono le relazioni
delle commissioni che hanno eseguito i sopralluoghi?
