7
febbraio 2017 - In occasione del quarto messaggio
della rubrica “La
Presidente informa”, Roberta Della Casa fa un’ampia
panoramica sulla sicurezza del tiburtino ma, in apparenza,
sembra dimenticare il quartiere di Colli Aniene che è
diventato una specie di supermarket della criminalità.
Non sono bastate le ripetute effrazioni sulle automobili di
questi giorni per porre la giusta attenzione sul nostro quartiere.
Si continua ad ignorare Colli Aniene come se fosse un’isola
felice del territorio e non abbia gli stessi diritti
delle altre zone. È inconcepibile che un abitato
di trentamila residenti non possieda un presidio fisso delle
forze dell’ordine. È come sostenere che un paese come
Velletri non necessiti di una caserma di carabinieri o di
polizia locale. Gli ultimi vigili urbani avvistati nei pressi
di Colli Aniene, tranne quelli che consegnano notifiche o
le bande musicali, risalgono a qualche lustro fa. Siamo certi
che sia normale che le zone del IV Municipio più turbolente
siano curate maggiormente dal punto di vista sicurezza ma
esistono dei livelli minimi di controllo del territorio
sotto i quali non è possibile andare. Un quartiere
che non grida e non protesta non significa che non abbia questioni
urgenti da risolvere, è solo abitato da persone che
pensano che con il dialogo e il confronto si possano tutelare
i propri diritti ed arrivare alle soluzioni. Ma quello che
mi chiedo è : "esiste ancora un dialogo
delle istituzioni di prossimità con questo quartiere?"
Ecco un estratto di quanto pubblicato nella sua rubrica dalla
Presidente Roberta Della Casa in merito alla sicurezza: “In
queste due settimane ci siamo occupati di sicurezza partendo
da un incontro con la Questura di Roma, per fare il punto
della situazione sul trasferimento di un Commissariato nei
locali scolastici di Via Achille Tedeschi, infrastruttura
del IV Municipio liberata già da anni e destinata a
tale scopo, per la quale però, non si è ancora
proceduto alla consegna formale; stiamo provvedendo ai passaggi
mancanti.
L’Assessore Pirrone, in questi giorni, ha partecipato ad un
incontro di coordinamento sulle misure di sicurezza nei territori,
finalizzato al prossimo avvio dei tavoli Prefettizi.
Ulteriori provvedimenti sono al vaglio per dare maggior lustro
e capacità alla nostra più periferica stazione
dei Carabinieri.
Personalmente ho preso parte alla Commissione Antimafia della
Regione Lazio, in cui sono state condivise le maggiori criticità
relative alla criminalità organizzata, con particolare
attenzione ai Quartieri di San Basilio, Tiburtino III e Settecamini.
La prossima settimana si terrà il primo incontro del
progetto “Scuole Sicure” dove gli operatori della Questura
di Roma incontreranno i Dirigenti scolastici ed i Docenti
delle scuole del IV Municipio per affrontare temi quali: legalità
e influenza sociale, reati relativi al Bullismo e Cyberbullismo,
maltrattamenti e violenza di genere, incontri fondamentali
per combattere il degrado delle periferie partendo dalla prevenzione!”
Antonio
Barcella
www.collianiene.org
news@collianiene.org