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febbraio 2017 - Alcuni consiglieri della minoranza
del IV Municipio, ritenendo il Fiume Aniene una potenziale
risorsa fondamentale per il nostro territorio, hanno presentato
ieri mattina un Ordine del Giorno per impegnare la Presidente
a fare quanto di sua competenza affinché nel più
breve tempo possibile venga redatto il Contratto di Fiume
per l'Aniene attraverso la partecipazione attiva del
Municipio e di tutte le realtà cittadine ed extracittadine
che operano lungo il corso d'acqua. È un atto che condividiamo,
indipendentemente da chi lo abbia presentato e che fa parte
dei nostri progetti ambientali di riqualificazione del territorio.
Una operazione di tutela del territorio che non si deve limitare
al fiume Aniene ma deve bensì comprendere il Parco
Naturale della Valle dell’Aniene, il Casale della Cervelletta
e tutti gli altri casali abbandonati del territorio. Abbattere
i “mostri della tiburtina” e riqualificare il territorio è
l’unico modo per rilanciare una economia di prossimità,
creare nuovi posti di lavoro ed invertire il trend negativo
generato da amministrazioni incapaci di gestire la periferia
di Roma Est.
Attendiamo fiduciosi l’approvazione di un documento che impegni
il IV Municipio ad attivarsi in ogni sede affinché
venga redatto un Contratto di Fiume, per il secondo corso
d’acqua della città per importanza dopo il Tevere,
per raggiungere obiettivi di coesione e sviluppo sostenibile
a partire dalla gestione e tutela della risorsa idrica.
“Dopo
il lavoro svolto negli ultimi anni dalla commissione ambiente
del IV municipio – ha commentato il Presidente della
Commissione Trasparenza del IV Municipio Nicolò Corrado
- nella scorsa consiliatura, le attività propedeutiche
alla realizzazione di un contratto di fiume Aniene sono in
una fase di stallo. Su questo fronte il cambio di giunta municipale
e la stessa nuova presidenza di commissione ambiente insediatasi
lo scorso Luglio non hanno mai fino ad oggi proferito parola
dimostrando il totale disinteresse nella costruzione di percorsi
partecipati per la vivibilità del Fiume. Per questo
oggi abbiamo presentato un OdG volto ad impegnare la Presidente
del IV municipio a farsi portatrice di interesse e promotrice
della nascita di un contratto di fiume Aniene volto a tutelare
il corso d'acqua che attraversa il territorio municipale,
per tentare di mettere attorno ad un tavolo di confronto tutte
le realtà che hanno per diversi motivi a che fare con
il fiume sia nel tratto extraurbano che in quello urbano,
individuando impegni concreti per far sì che sull'Aniene
l'amministrazione pubblica in primis inizi un percorso che
possa in futuro vedere il fiume come una risorsa naturalistica
vivibile per i cittadini del territorio del IV Municipio e
della città tutta. Recuperare il percorso del secondo
fiume della Capitale vorrebbe dire valorizzare anche di più
il patrimonio ambientale e culturale del territorio del IV
municipio, legando idealmente progetti sul fiume a progetti
di valorizzazione dei tanti casali che nel corso dei secoli
hanno fatto vivere il territorio e che oggi necessitano di
un disegno di recupero organico senza il quale la storia di
queste strutture e di questo territorio rischia di non avere
più nulla da dire rischiando così di non avere
più nulla da dire al futuro in termini di tutela ambientale
e di benessere dei cittadini dei territori del quadrante est
della città.”
Antonio
Barcella
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