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marzo 2017 - Il IV Municipio non finirà mai
di stupirci! Questa mattina una nuova sorpresa in viale Franceschini,
partorita dai “cervelli” dei lavori pubblici locali, che appare
ai più una scelta senza alcun criterio. È stato
spostato il passaggio pedonale, da un solo lato della strada,
facendolo finire in una porzione del giardino spartitraffico
in cui non c'è la stradina ma solo erba e sterrato
. Nell’altro lato della carreggiata le “zebre” sono rimaste
allo stesso posto, quindi per raggiungerle occorre percorrere
una porzione di strada a ridosso dei veicoli parcheggiati
mentre si viene sfiorati delle automobili che sopraggiungono
a forte velocità. Per di più, il sentiero naturale
di attraversamento dello spartitraffico, in inverno sarà
scivoloso e fangoso e metterà in pericolo le persone
che al buio (ricordiamo che l’illuminazione carente di quel
tratto non è stata mai affrontata dal Municipio) dovranno
trovare l’uscita di questo labirinto. Di chi è
questa genialata?
Ci auguriamo almeno che non sia la soluzione definitiva. Se
il lavoro è già conclusivo, sarà ancora
una volta la dimostrazione concreta della scarsa conoscenza
del territorio che tecnici e politici forniscono ai cittadini.
Sarebbe bastato chiedere informazioni ad una qualsiasi persona
di questo quartiere e si sarebbe trovato di certo un progetto
più idoneo. Siamo certi che l’intenzione iniziale era
quella di mettere in sicurezza un passaggio pedonale dai rischi
legati al traffico veicolare particolarmente veloce in quel
punto e posto a ridosso di una curva ma il “rimedio
è peggio della malattia”.
Possibile che questo è il massimo che riesce ad esprimere
questa amministrazione di prossimità?
Antonio
Barcella
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