18
marzo 2017 - “Errare humanum est…”. Mettere rimedio
ai propri errori è una cosa positiva ma nel frattempo
sono stati buttati i soldi dei contribuenti e dimostrato un
certo pressappochismo da parte di chi ha autorizzato questi
lavori. Il Municipio ha risposto agli appelli dell’Associazione
Vivere a Colli Aniene che aveva scritto una lettera
alla Presidente Roberta Della Casa e all’Assessore Pirrone
in merito alla pericolosità del nuovo passaggio pedonale
divenuto una barriera insormontabile per i portatori di handicap.
Ma la cosa più assurda è che l’Ufficio Tecnico
del Municipio chiama un’altra organizzazione del territorio
per comunicare che avrebbero ripristinato le strisce pedonali
precedenti, in quanto c'è stato un errore di coordinamento
tra direzione lavori, Ditta e i Vigili Urbani. Non era pianificato,
che, con la nuova segnaletica orizzontale, era necessario
completare il lavoro con apertura nuovi varchi pedonali e
anche un attraversamento in direzione della fermata ATAC.
Tali nuove lavorazioni indispensabili , avrebbero fatto lievitare
i costi dell’ operazione. Una situazione che è stata
denunciata dall' associazione Vivere a colli Aniene. Ieri
notte sono state ripristinate le vecchie strisce pedonali
come da noi richiesto.
Ottimo metodo di lavoro ci viene da dire (detto in senso ironico):
l’amministrazione di prossimità si sceglie
i propri interlocutori e non dialoga con i cittadini
che segnalano i veri problemi.
Ma a noi che interessa solo il risultato, non possiamo che
essere soddisfatti di quanto ottenuto e poi se i meriti li
prendono altri, pazienza. A noi basta che sia stato rimosso
un errore importante che poteva mettere in pericolo i cittadini
di questo territorio. Tanto i residenti di questo
quartiere conoscono bene chi siamo e come lavoriamo.
Antonio
Barcella
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