11
maggio 2017 - È stato pubblicato dalla Regione
Lazio un nuovo bando per sostenere la nascita e lo sviluppo
di idee e progetti imprenditoriali innovativi da parte delle
donne. Previsto un contributo a fondo perduto pari al 70%
delle spese ammissibili, per un massimo di 30 mila euro a
progetto che dovrà essere realizzato nella Regione
Lazio. Con “Innovazione sostantivo femminile”, la Regione
mette in campo 2 milioni di euro di risorse per sviluppare
progetti in settori strategici come ambiente, mobilità
sostenibile e beni culturali
“Innovazione Sostantivo Femminile”: è il nome
del nuovo bando per sostenere la nascita e lo sviluppo di
idee e progetti imprenditoriali innovativi da parte delle
donne. Grazie alle due edizioni precedenti sono stati finanziati
83 progetti e, per quest’anno, le risorse a disposizione sono
aumentate fino a 2 milioni di euro.
Dalla
realizzazione di nuovi prodotti a servizi basati sulle nuove
tecnologie in settori strategici come, ad esempio, l’ambiente,
la mobilità sostenibile e i beni culturali. A questi
si aggiunge quello della “Social Innovation”, ossia a soluzioni
che sappiano favorire una società inclusiva, innovativa
e consapevole.
Divisione
dei fondi tra le province del Lazio. Per garantire che le
risorse siano distribuite in modo equilibrato sono previste
delle riserve pari a: 200mila euro per la provincia di Rieti;
250mila euro per la provincia di Viterbo; 300mila euro per
la provincia di Frosinone; 300mila euro per la provincia di
Latina; 300mila euro per la provincia di Roma e 650mila euro
per Roma Capitale. Qualora non venissero utilizzate, dal 31
agosto 2017 saranno impiegate indifferentemente in base alla
data di arrivo dei progetti.
Il
contributo a fondo perduto sarà pari al 70% delle spese
ammissibili, per un massimo di 30mila euro a progetto che
dovrà essere realizzato nella Regione Lazio. Libere
professioniste e imprese “al femminile”, anche se non ancora
formate, sono le destinatarie. L’assegnazione dei fondi avverrà
secondo la procedura “a sportello”.
Presentazione
delle domande a partire dalle ore 9 del 2 maggio 2017, esclusivamente
per via telematica attraverso la piattaforma Gecoweb.
C’è tempo fino alle ore 17 del 31 ottobre 2017.
Antonio
Barcella
www.collianiene.org
news@collianiene.org