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giugno 2017 - La gestione dei rifiuti in una città
come Roma provoca spesso lamentele e disturbi ai cittadini
che forse si potrebbero evitare. In questi giorni i disservizi
non mancano di certo: i depositi condominiali sono di nuovo
invasi di plastica non ritirata, i cestini stradali sono colmi
di rifiuti e dai social network rimbalzano nuove fotografie
di cumuli di sacchetti in strada depositati accanto ai contenitori
stracolmi. Sembra che questa continua emergenza a Roma non
possa proprio essere evitata. Ma ci sono anche problemi minori
che con un po’ di buon senso potrebbero essere quantomeno
mitigati. È il caso segnalato da una lettrice del nostro
blog: “Spettabile redazione Colli Aniene, avrei alcune
segnalazioni da fare e dove fosse possibile chiedere come
fare per farsi ascoltare dai vari uffici di competenza. Dal
2014 con l'introduzione della raccolta rifiuti condominiale
sotto il mio balcone sono stati posizionati 24 cassonetti,
ogni sera dopo le 22 passano due mezzi AMA per la raccolta,
l'orario a noi dato sarebbe la mattina invece loro passano
anche dopo le 24, oltre all'inquinamento acustico abbiamo
un aumento di polveri sottili, nessun ufficio fino ad ora
ha ascoltato la mia richiesta, la notte non si riesce più
a dormire inoltre 24 cassonetti posizionati tutti insieme
non sembra essere una cosa corretta. Via Carlo Spegazzini
117. Sempre nella stessa strada ho fatto richiesta per il
posizionamento di cartelli stradali che indicano strada chiusa
e dare la precedenza a due strade vicine. Inoltre mi chiedo
come possa essere possibile che in via Furio Cicogna l'AMA
possa lasciare tutti quei rifiuti ogni volta che trasferisce
i rifiuti dai mezzi piccoli a quelli grandi. Cordiali Saluti.
Claudia M.”
Il posizionamento dei contenitori dei rifiuti nella raccolta
differenziata, almeno nel nostro quartiere, sono stati concordati
da AMA con i vari condomini. Se questo da voi non è
stato fatto, l’amministratore del condominio dovrebbe rivolgersi
ad AMA e chieder una migliore collocazione dei bidoni. Per
quanto riguarda l’orario del ritiro, non crediamo che un servizio
pubblico, necessario ed indispensabile per la comunità,
possa essere limitato negli orari ma, forse, si può
concordare con la municipalizzata un giro diverso a giorni
alterni. Quindi invitiamo la lettrice ad inviare una lettera
ad AMA e per conoscenza
al Municipio,
firmata dal maggior numero di persone, esponendo l’inconveniente
e chiedendo un incontro. A volte il confronto aiuta nella
ricerca della soluzione.
Antonio
Barcella
www.collianiene.org
news@collianiene.org
