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luglio 2017 - Chiudere la stalla dopo che sono scappati
i buoi è la prassi più in uso nella pubblica
amministrazione e anche questa volta i burocrati non si sono
smentiti. Sotto la spinta degli interminabili roghi estivi,
qualcuno finalmente è arrivato alla semplice conclusione
che, con una cura migliore del territorio, si sarebbero potuti
evitare moltissimi degli incendi che hanno martoriato la città.
Quindi, dopo i tanti tagli al personale del Servizio Giardini
avvenuti nel passato, si ritorna sulle decisioni e si comprende
che non si può risparmiare sulla cura dell'ambiente.
Risalgono all’ormai lontano 2007 le ultime e assunzioni di
nuovi addetti per interventi sul verde pubblico. L’Amministrazione
Capitolina ha ora sbloccato le assunzioni e disposto il reclutamento
con urgenza di 30 nuovi giardinieri, figure qualificate e
motivate che si aggiungeranno ai 150 dipendenti operativi
già in servizio per la cura e la manutenzione del patrimonio
ambientale capitolino, che conta 44 milioni di metri quadri
di verde pubblico e 330 mila alberature.
“Si tratta di un segnale importante - spiega Pinuccia
Montanari, assessora alla Sostenibilità Ambientale
di Roma Capitale - per rilanciare uno dei servizi storici
della Capitale che nel 1980 disponeva di una forza lavoro
operativa di oltre 1.800 unità di personale, fortemente
attrezzata. Nonostante la forte riduzione numerica avvenuta
negli anni, il personale ha continuato a dare il massimo,
operando in ogni occasione ordinaria e straordinaria con modalità
h 24, al fine di mantenere il decoro della città, curare
e tutelare la bellezza del patrimonio vegetale storico e paesaggistico,
assicurarne il mantenimento. Entro il 2017 il nuovo personale
ci aiuterà a potenziare le attività di manutenzione,
valorizzazione e sviluppo del verde.
Vogliamo che Roma -conclude Montanari - sia sempre
più bella, curata e pulita. L’obiettivo è arrivare
a 300 nuove assunzioni, in più vogliamo ricreare un’officina
interna per la riparazione in economia dei mezzi e stiamo
lavorando per rifornire il Servizio Giardini di nuove attrezzature
e ricambistica”.
Basterà
questo provvedimento? Noi residenti di Colli Aniene,
vista la vastità del nostro verde pubblico (in gran
parte curato da noi stessi), saremo certamente in grado di
capire se ci sarà un cambiamento positivo. Per il bene
di tutti, dobbiamo augurarcelo.
Antonio
Barcella
www.collianiene.org
news@collianiene.org