1
agosto 2017 - Se ci voleva una dimostrazione di arroganza
è puntualmente arrivata: poche ore prima che la “Commissione
d'inchiesta Parlamentare sulle condizioni di sicurezza e sullo
stato di degrado delle città e delle loro periferie”
effettuasse il suo sopralluogo presso il campo rom di
via di Salone, l’ennesimo “rogo ad opera di ignoti” si è
alzato nella periferia di Roma Est a inondare la zona con
le sue sostanze inquinanti. Rabbia tra i cittadini sempre
più esasperati. La commissione d'inchiesta parlamentare,
sollecitata dai cittadini in seguito all'immobilismo di comune
e municipio, è impegnata a verificare la situazione
ed, eventualmente, a produrre un atto con cui si chiede di
verificare se sussista una terra dei fuochi nella capitale
e di sollecitare l'amministrazione comunale a bonificare le
zone. Non si tratta del “solito” incontro pubblico ma di una
vera audizione di Comitati ed Associazioni civiche, che da
anni si battono contro i cosiddetti roghi tossici, e registrate
da parte della Commissione Parlamentare. La finalità
del confronto è quella di acquisire tutti gli elementi
informativi necessari ad avere una piena conoscenza delle
problematiche connesse al tema dei roghi tossici. Prima
di detta audizione, la Commissione Parlamentare sta effettuando
diversi sopralluoghi nei campi rom di Centocelle con l’attigua
zona di Torrespaccata, di via di Salone e de “La Barbuta”.
Dalle immagini che vi mostriamo, si può facilmente
comprendere la situazione delle discariche che troveranno
i nostri rappresentanti parlamentari a ridosso e dentro alcuni
di questi insediamenti rom. Cumuli di rifiuti, spesso speciali,
pronti ad essere bruciati dall’ignoto di turno.
Appena ci saranno sviluppi vi forniremo informazioni.
|
|
Antonio
Barcella
www.collianiene.org
news@collianiene.org