27
ottobre 2017 - Nella mattinata di ieri, in via Petroselli,
si è tenuto un primo incontro tra l’Assessore alle
Infrastrutture Margherita Gatta e una delegazione delle associazioni
del quartiere costituita da Antonio Barcella presidente Associazione
Vivere a Colli Aniene, Stefano Citti presidente dell’Associazione
l’Anfiteatro, Maurizio Puggioni presidente dell’Associazione
Italiana Casa Ufficio Soci. Era presente l’ing. Fabiana CAMBIASO
in rappresentanza dell’U.O. DISSESTO IDROGEOLOGICO E OPERE
IDRAULICHE che ricopre il ruolo di Responsabile del procedimento
relativo alle Istruttorie dei progetti Mun. 1 – 5.
Le
associazioni hanno esposto dettagliatamente i problemi accusati
nel quartiere in merito ai continui allagamenti di box, cantine
e strade in occasione di temporali anche lievi e le conseguenti
interruzioni di corrente elettrica negli edifici anche per
molte ore. Una situazione esistente da diversi anni ma notevolmente
peggiorata nell’ultimo periodo. Sono state fornite informazioni
dettagliate sulla mappatura delle strade che accusano i maggiori
problemi e sono state evidenziate le criticità che
riguardano in particolare il ripristino, il lavaggio e le
operazioni di disinfezione dei locali, i danni agli oggetti
e alle automobili. Sono stati sottolineati i rischi per la
sicurezza in merito a persone bloccate negli ascensori, allo
spostamento dei coperchi dei tombini nei box dovuti al reflusso
delle acque e resi invisibili dall’acqua sporca e alla difficoltà
dei soccorsi di persone anziane per ascensori fermi per lungo
tempo.
La discussione è stata cordiale e costruttiva e, vista
la conoscenza e competenza delle associazioni sulla questione,
il discorso si è spostato su alcuni aspetti tecnici.
Sono state fatte alcune ipotesi sullo stato fatiscente di
caditoie e tombini e sui condotti fognari intasati da fanghi
e radici e sono stati chiesti i dati di monitoraggio che devono
essere rilevati per contratto da ACEA ATO 2. Da parte dell’assessorato
è stato rilevato che gli scarichi condominiali devono
avere per disposizioni comunali le cosiddette valvole di ritegno
e hanno chiesto informazioni circa l’utilizzo delle stesse
sugli edifici di Colli Aniene. Le associazioni hanno risposto
che i problemi sono esistenti sia in palazzi che utilizzano
valvole di ritegno e pompe idrauliche e sia in quelle che
non hanno questo tipo di dispositivi e che non erano obbligatori
nel periodo di costruzione del quartiere. Per di più
le pompe idrauliche non sono sufficienti a rimuovere la gran
mole di acqua che si riversa nei locali in pochi minuti e
non sarebbero utilizzabili negli edifici dove si verificano
le principali interruzioni di corrente elettrica (le pompe
non funzionano senza corrente elettrica). È stato poi
sottolineato che, circa 4 anni fa, l’assessorato in accordo
con ACEA aveva iniziato a portare al piano stradale le cabine
elettriche precedentemente interrate; bisognerebbe riprendere
questo progetto soprattutto nelle zone dove si verificano
i principali disservizi.
Conclusioni: L’assessore Margherita Gatta ha ringraziato i
presenti per aver portato a sua conoscenza un problema così
grave per il quartiere ed ha elogiato l’impegno delle associazioni.
Si è impegnata a comunicare l’esito della riunione
ai dipartimenti interessati e a chiedere informazioni in merito
ai monitoraggi ACEA sull’impianto fognario. Verrà sollecitato
il IV Municipio in merito alla manutenzione ordinaria di strade,
tombini e caditoie e a valutare con ACEA il proseguimento
del progetto di risanamento delle cabine elettriche per portarle
a livello del piano stradale. Terrà informate le Associazioni
di Colli Aniene attraverso il referente indicato.
Antonio
Barcella
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